Le castagnole sono dei dolcetti fritti, tipici di Carnevale, molto simili alle frittelle nella forma e nel sapore, con la differenza che l’impasto delle castagnole è corposo e si lavora con le mani e l’interno non presenta bolle d’aria per cui non si può farcire con una sac a poche. Trattandosi di un dolce fritto si gusta al meglio quando è caldo o nell’arco della giornata.

La ricetta è ispirata a quella delle castagnole al rum di Monica Bianchessi.

 

 

Ingredienti:

  • 250g farina 00
  • 50g fecola di patate
  • 2 cucchiai di zucchero
  • 80g burro fuso oppure 65g olio di semi
  • 2 uova
  • 4 cucchiai di liquore a piacere o succo di arancia
  • 8g di lievito in polvere per dolci
  • scorza grattugiata di limone
  • scorza grattugiata di arancia
  • vanillina o 1 cucchiaino di pasta di vaniglia
  • 1 pizzico di sale
  • Olio di semi per friggere

Preparazione

  1. Misceliamo la farina con la fecola e il lievito e disponiamo a fontana su di un piano di lavoro.
  2.  Al centro mettiamo lo zucchero, le uova, un pizzico di sale, il liquore o il succo di arancia, il burro fuso e la componente aromatica: la buccia grattugiata di limone, arancia e la vaniglia.
  3. Lavoriamo il composto prima con una forchetta, mescolando gli ingredienti partendo dal centro e raccogliendo man mano la farina intorno. Poi con le mani formiamo un panetto che risulterà morbido ma non appiccicoso. Lasciamo riposare il panetto per mezz’ora.
  4. Dopo il riposo dividiamo il panetto in pezzi e arrotoliamo con le mani la pasta, formando un cordoncino. Dividiamo il cordoncino in pezzetti di circa 10/15g e arrotoliamo tra le mani per formare delle palline.
  5. Mettiamo a scaldare abbondante olio di semi in un tegame dai bordi alti. Quando l’olio diventa caldo immergiamo le palline nel tegame e lasciamo cuocere finché non diventeranno dorate.
  6. Scoliamo le castagnole e poi le ripassiamo ancora calde nello zucchero semolato.
  7. Se volete farcirle basterà aprirle e mettere al centro una crema a piacere, poi chiudiamo con l’altra metà come se fossero dei baci di dama.
  8. Sono pronte per essere servite.

Per il video della ricetta clicca QUI