La marmellata di arance preparata con l’aggiunta delle bucce esalta il sapore e il profumo di questo agrume, donando un retrogusto leggermente amaro che si accompagna bene con una fetta di pane tostato, un plumcake soffice o dei biscotti di pasta frolla.
Ingredienti
- 1kg di arance pesate già pulite
- Succo di 2 limoni
Per lo sciroppo:
- 250 ml acqua
- 500 g zucchero
Preparazione
Innanzitutto per questa preparazione dovremo procurarci delle arance non trattate perché nella ricetta è previsto l’utilizzo anche della scorza. Per quanto riguarda la varietà di arance, le più indicate sono le Navel per chi preferisce un retrogusto meno acidulo oppure le arance amare se preferite un gusto più acidulo. Le laviamo bene eliminando le impurità in superficie, poi con l’aiuto di un pelapatate ricaviamo la buccia stando attenti a non prendere anche l’albedo, ovvero la parte bianca.
Dopo peliamo a vivo le arance eliminando del tutto l’albedo, tagliamo le arance a pezzetti, le mettiamo in un recipiente. Aggiungiamo il succo di due limoni e lasciamo macerare le arance con il limone per un paio di ore.
Nel frattempo mettiamo a bollire dell’acqua in un pentolino e appena raggiunge il bollore tuffiamo le bucce di arancia e le lasciamo cuocere per 10 minuti a partire dalla ripresa del bollore. Questa operazione serve per far scaricare il retrogusto amaro delle scorze. Trascorsi i 10 minuti scoliamo le scorzette, rimettiamo acqua pulita nella pentola e portiamo di nuovo a bollore, poi nuovamente caliamo le scorzette e le lasciamo cuocere per 10 minuti. Infine scoliamo e teniamo le scorzette da parte.
Trascorse le due ore di macerazione trasferiamo le arance in una pentola, portiamo la pentola sul fuoco e avviamo la cottura. Durante la cottura eliminate la schiuma che si forma in superficie e i semi che saliranno a galla.
In un altro pentolino contemporaneamente prepariamo lo sciroppo di acqua e zucchero. La quantità di zucchero è solo un suggerimento in termini di sapore bilanciato e conservazione, si può ridurre o aumentare la dose di zucchero, ma ricordate che per una corretta conservazione lo zucchero è necessario. Dobbiamo semplicemente portare a bollore l’acqua con lo zucchero e proseguire la cottura finché lo sciroppo non diventa denso.
Quando le arance inizieranno a diventare più cremose, se desiderate una marmellata più vellutata potete frullare le arance. Poi aggiungiamo alle arance in cottura lo sciroppo e le scorzette e cuociamo fino a che non si addensa.
Attenzione! Consiglio di verificare la cottura dopo circa 45 minuti
Fate la prova del cucchiaino mettendo un poco di marmellata in un piattino e trasferendo in freezer per qualche minuto.
Poi verificare se la marmellata scivola o ha raggiunto la giusta consistenza.
La marmellata di agrumi sembra sempre liquida quando è calda e potreste prolungare la cottura erroneamente ottenendo un composto difficile da spalmare una volta freddo.
Quindi verificate con pazienza ogni tanto la giusta densità.
Una volta ottenuta la giusta consistenza versate nei barattoli precedentemente sterilizzati.
Chiudete ermeticamente e capovolgete per favorire il sottovuoto.
Una volta freddi girate i vasetti e conservate in dispensa.
Consumare entro 1 anno.
Per il video della ricetta clicca QUI

Sono Rosaria Rinaldi, partenopea, e in questo blog ti mostro come preparare in poco tempo ricette squisite grazie alla cucina funzionale.