Ingredienti per 2 persone

  • 500 gr di zucca
  • Olio evo
  • Aglio
  • Acqua

 

Preparazione

 

Tagliare la zucca a dadini dopo averla lavata e privata della buccia e dei filamenti.

 

 

Procedimento

 

Mettere un fondo di olio evo in una pentola alta, aggiungere lo spicchio d’aglio e lasciare soffriggere finché non imbiondisce.

Aggiungere la zucca tagliata a dadini, insaporire mescolando per un paio di minuti, poi versare un quantitativo di acqua sufficiente a coprire la zucca.

Procedere con la cottura a fuoco lento e con il coperchio leggermente sollevato.

Quando l’acqua si sarà quasi asciugata, schiacciare la zucca con la forchetta, salare. 

 

Consigli

Lo stufato di zucca può essere considerato come una base per realizzare diversi piatti.
Personalmente cuocio la zucca in abbondanza, così faccio il lavoro una sola volta, e poi conservo lo stufato suddiviso in appositi contenitori.

Una parte la congelo per poi utilizzarla all’occorrenza quando ho poco tempo, ma comunque desidero preparare un piatto caldo, genuino e gustoso; la restante parte la conservo in frigo per consumarla entro un paio di giorni se ho programmato di mangiarla come contorno o primo piatto.

Vellutata di zucca

Se si desidera preparare una vellutata di zucca basta frullare con il frullatore ad immersione lo stufato di zucca. Personalmente non elimino l’aglio perché il sapore che da al composto mi piace.

Potete continuare la cottura della vellutata fino a raggiungere la consistenza desiderata.

Una volta terminata la cottura, trasferite in un piatto ed aggiungete un filo di olio, del formaggio e del pepe o peperoncino a seconda dei gusti.

Varianti

La vellutata si può arricchire in svariati modi: con olio evo aromatizzato alle erbe; con salvia fritta e scaglie di parmigiano; con bacon e scamorza; con peperoncini verdi tagliati a rondelle e semi di finocchio.

Risotto con zucca

Se si desidera preparare un risotto, consiglio di cuocere lo stufato con abbondante acqua e prelevarne un quantitativo durante la cottura che servirà per cuocere successivamente il riso, altrimenti si potrà preparare separatamente un brodo vegetale.
Per il risotto si può utilizzare sia la zucca schiacciata con la forchetta che la zucca frullata.

In una pentola antiaderente mettere un cucchiaio di olio, cipollina tagliata a listarelle. Appena la cipollina imbiondisce, calare il riso e tostare.
Bagnare con un poco di vino bianco e lasciare sfumare.
Dopodiché aggiungere qualche mestolo di brodo e la zucca e continuare la cottura. Ogni volta che il brodo si asciuga, verificare la cottura e aggiungere altro brodo finché il riso non cuoce.
Verso fine cottura, spegnere la fiamma, insaporire con pepe e parmigiano e se si preferisce anche con una noce di burro.
La quantità di zucca dipende dai gusti.

Si può arricchire il risotto con dello speck o della salsiccia sbriciolata da soffriggere inizialmente insieme alla cipollina e a fine cottura si può aggiungere della provola o scamorza affumicata tagliata a dadini.
Il risotto è pronto per essere gustato

Paccheri zucca e salsiccia

Se si desidera preparare un primo piatto con la zucca, consiglio i paccheri con la vellutata di zucca. In una padella antiaderente mettere un poco di olio evo e una cipollina fresca, lasciare imbiondire e versare la vellutata.

Intanto cuociamo la pasta e quando sarà al dente, la scoliamo e la saltiamo in padella nella vellutata di zucca. A fine cottura aggiungiamo del formaggio grattugiato e una macinata di pepe.

Come sempre è possibile impreziosire il piatto con della salsiccia sbriciolata da inserire unitamente alla cipollina fresca a inizio cottura, in questo caso insaporire con del vino bianco e lasciare sfumare prima di aggiungere la vellutata di zucca.

Molto gustosa è anche la variante con i peperoncini verdi, quelli piccoli perché più teneri che non necessitano di una cottura lunga, basterà unirli alla vellutata di zucca e lasciare insaporire qualche minuto.
Provola, scamorza o caciocavallo a scaglie a fine cottura non guastano mai.